Avevo in mente un'altra tipologia di post per oggi, rimanderò ai prossimi giorni, forse proprio domani, vorrei brevemente parlare di quello che stiamo vivendo ormai da un mese a questa parte, questo prolungato isolamento sociale a cui siamo sottoposti per cercare di contenere la propagazione del coronavirus.
La sensazione generale è che la gente continui, almeno per una parte di essa, a farsi gli affari suoi, con questa affermazione intendo che ci sono troppi movimenti gratuiti in giro...
Vedete la foto d'ingresso di questo post?? E' un tratto di strada della via che risiedo, in quel momento era libera da autovetture, il traffico indiscutibilmente è notevolmente ridotto, ma dovrebbe essere ancora minore, troppe vetture in orari strani, quali metà mattina o metà pomeriggio, sono in transito in direzioni dove, al 99% dei casi, non c'è nulla come attività lavorative, oppure studi medici o negozi alimentari, non sono un amante di questo isolamento forzato, ma stiamo andando verso una soluzione, anche se non immediata, di questo problema.
La TV manda incessanti messaggi su come passare le giornate, non mi rendo conto che mi inchiodo a fare delle cagate senza senso, come gironzolare avanti e indietro per la casa, con l'unico vantaggio di fare un po' di movimento ma senza un verso, oppure faccio una cosa e poi salto a farne un'altra, in modo tale che concludo poco in entrambi i casi, avrei tanto tempo da dedicare a questa piattaforma, eppure, a parte la produzione dei post giornalieri (tra l'altro nemmeno troppo lineare...), quando provo a leggere un po' dei vostri post vado in tilt, era molto più semplice quando lavoravo, facevo una breve pausa di 10 minuti, leggevo un paio di post e ripartivo per un nuovo contatto, ora, che avrei teoricamente tutto il tempo del mondo, c'è qualcosa che mi frena, la concentrazione fa fatica ad arrivare, mi fermo quasi subito...
Una delle mie principali caratteristiche è quella di analizzare i miei comportamenti, a volte sottoponendomi ad autentici processi mentali, dove non evito anche di censurare e condannare certe cazzate della vita reale che potrei tranquillamente evitare, farei più bella figura, in questo periodo ho difficoltà pure a ritrovare il lume della ragione e la cosiddetta retta via, per quello che riguarda ad esempio questa piattaforma mi sono autoimposto di riprendere a leggere e commentare almeno 5 post al giorno, è un primo passo per non isolarmi ulteriormente a livello mentale, di certo evitare articoli elaborati, fatti spesso da utenti che mi darebbero tre giri, nel senso che hanno un bagaglio nozionistico e lessicale nettamente superiore al mio, ma qualche sforzo lo farò ugualmente, il ricordo dell'utente che era presente praticamente ovunque è ancora presente in me...
Ho appena avuto una crisi di nervi, mi sono sfogato in un pianto liberatorio che mi ha alleniato un po' l'anima, la situazione generale, grazie al paracadute che ancora mi forniscono i miei genitori, è molto meno grave di quello che sarebbe stata in loro assenza, lo fanno volentieri, anche se mi dispiace tremendamente, i sussidi, compresa quella maledetta malattia che ancora non ci hanno pagato, tarderanno ancora ad arrivare, il futuro è molto incerto, occorre vivere giorno dopo giorno, quasi ora dopo ora, progetti, obiettivi nella vita reale sono molto difficili da formulare, in quanto manca proprio lo stesso campo di battaglia sul quale stendere le nostre idee...
Questa è stata una bella consolazione, un piatto di strozzapreti fatti in casa con il sugo di cannocchie fresche, una vera prelibatezza, io sono il degustatore ufficiale di casa, il mio apporto in cucina è molto marginale, faccio piccole pulizie, meto a posto la lavastoviglie, ho cura del granitore, quello sì, che ormai è stato sdoganato e sovente viene messo in funzione, ha già fatto lo yogurt, la crema caffè, e ieri ho provato anche la granita al frutto della passione, nera come la pece, una vera bontà, ancora un po' troppo fredda ma mi serve anche per testare i miei prodotti a fondo, cercando le migliori combinazioni possibili e regolazioni, per essere più che propositivo quando finalmente si tornerà alla relativa normalità, temo che si parli di almeno un mese-un mese e mezzo...
Foto di mia proprietà, scattate con il mio smartphone