
Vedete l'ora e la data sullo scatto? E' tornato come ho detto nella foto che ho postato questa mattina con appics, il mio smartphone ufficiale, e l'ho subito inaugurato con questi tulipani gialli, che mi mettono un po' di allegria addosso, per contrastare il senso di insicurezza e disagio che ho provato costantemente questa mattina...
Sono uscito di casa, normalità fino a un mese fa, evento quasi eccezionale dall'8 marzo in poi, ho preso la Multipla e mi sono recato all'Ipermercato per fare la spesa, poca gente per strada, per fortuna, sono entrato verso le 10, mi aspettavo molta più gente ma nessuna fila in ingresso.
Novità, anche se erano due settimane che non facevo io la spesa, prima di entrare effettivamente nel supermercato un addetto alla vigilanza mi ha fornito con guanti di plastica, tipo quelli che si utilizzano per prendere la frutta e la verdura, nonostante io avessi sia la mascherina sia i guanti in lattice, nuova procedura mi ha detto, ben vengano quando servono per aumentare il grado di igiene generale...
La spesa è stata anomala, costantemente a guardarmi in giro, oltre a prendere qualcosa per casa ho acquistato qualche prodotto anche per i miei genitori, era da parecchio che non li vedevo, utilizzando come scusante la fornitura alimentare ho soddisfatto, rispettando le norme, questo reciproco bisogno.
Tante, troppe persone che si comportavano in maniera normale, oltre il 50% delle persone over 60 senza mascherina, quasi a sfidare il virus e a dimostrare di non temere nulla, nonostante ci sia un grande spazio tra le corsie in diversi punti i carrelli si sfioravano, il metro di distanza non sempre era rispettato...
Non si nascondo che non vedevo l'ora di uscire all'aperto, una quarantina di euro complessivamente l'importo delle poche cose prese, lo scopo della spesa era quello di recarmi dai miei genitori, come accennato sopra, volevano darmi a tutti i costi qualche soldo, conoscono a menadito la nostra situazione, tutti e 3 a casa, senza nessuna entrata, in piena balia degli eventi governativi, grazie al loro intervento sono andato a ritirare lo smartphone, anche se qualche spicciolo in casa c'era ancora, ma avrebbe intaccato la nostra scarsa autonomia...
Che effetto salutarli a distanza, ho appoggiato la spesa sul pianerottolo di casa, e sono sceso di sotto, loro erano sul terrazzo, io con la mascherina e i guanti, straziante, senza falsa retorica, mi è venuto un groppo quando mia madre ha detto la classica frase strappalacrime e ad effetto...
"Adesso posso anche morire..."
L'ho mandata benevolmente a cagare, e rapidamente mi sono defilato, stavo iniziando a piangere, non era il caso visto che dovevo ancora andare a ritirare lo smartphone, una discreta fila pure da loro, poi alla velocità della luce rientro all'abitazione, vi sembrerà assurdo quello che sto per dirvi ma, in un certo senso, non vedevo l'ora di tornare tra le quattro mura domestiche, sarà l'abitudine, sarà la paura di tutto quello che ancora sta girando, il fatto è che questo sentimento di relativo panico, forse tendente all'ipocondria, aleggia anche in casa, perché sono stato quasi sottoposto a una sterilizzazione completa, prima di indossare i soliti indumenti...
Finirà, vinceremo, andrà tutto bene, ce la faremo (su questa frase scriverò un post alternativo), diciamo pure quello che ci pare e piace per esorcizzare la paura, ma quanto è dura...
Foto scattata con il mio smartphone, di mia proprietà