E ridiamoci (nel doppio senso, di ridire e di dirne un'altra..) con le barzellette, questa che vi racconterò questa sera è un po' cattivella nei confronti di queste 2 categorie di persone, ma l'ironia a volte serve anche per sdrammatizzare certe situazioni, per cui, con tutto il diversamente rispetto possibile, ecco la mia proposta, premettendo che dal vivo sarebbe ancora migliore, vediamo cosa riesco a fare...
Un balbuziente e uno spastico si ritrovano una mattina presto per andare a caccia insieme, si appostano di buon'ora in un capanno, ma hanno una sfiga tremenda, fino a mezzogiorno non vedono neanche una preda, quando l'orizzonte, alla loro estrema destra, scorgono qualcosa...
Il balbuziente..
"U-u-u-n-n-n'a-a-na-na-tra!!"
Lo spastico, con evidentissimi tic motori...
"A lo' vesta (la barzelletta sarebbe perfetta in dialetto, ma traduco tutto, L'ho vista)
"Ai ai ti-ti-r me (gli tiro io)", disse il balbuziente...
Lo spastico in tutta eccitazione scomposta..."E va ben, e va ben ("Va bene, va bene")"
L'anatra arriva a tiro del balbuziente, due colpi ma nulla...
"A-a-a-an'ho ci-ci-apa!!! (Non l'ho presa!!!)"
"Ades hai tir me (Adesso gli tiro io)"
Lo spastico imbraccia il fucile, lo muove freneticamente su e giù, avanti e indietro, quindi spara due colpi...
"Te vest c'ha l'ho ciapa?!?! (Hai visto che l'ho presa?!?!", tutto gioioso per aver colpito l'animale...
"P-p-p-e-pe-r fo-fo-r-za, cama.....(moccolo), t'è mi-mi-re d'im-im-pa-par-tot!!! (Per forza, ......, hai mirato dappertutto!!!"
Non me ne vogliano gli amanti degli animali (io stesso non sono contro la caccia ma non sparerò mai a un animale...) e le categorie di persone coinvolte nella barzelletta, ma è solo satira spicciola, senza offesa e senza alcuna volontà di arrecare danno a qualcuno...