Sono 4 giorni consecutivi che il numero dei nuovi contagiati da coronavirus in Italian sta lentamente scendendo, posizionandosi poco sotto ai 3500, ma c'è un'affermazione che non ho compreso completamente, perché, almeno per quello che mi riguarda, l'italiano ha ancora un senso, potrei essere in fallo, per questo motivo voglio illustrarvi oggi il mio dubbio...
Al TG5 delle 13 un giornalista ha fatto l'affermazione che secondo l'OMS il picco dei contagiati in Italia potrebbe essere questa settimana...
Io la intendo così, il picco rappresenta il numero massimo giornaliero dei contagiati, e se ho capito bene c'è un grosso problema...
La settimana scorsa in una singola giornata abbiamo sfiorato i 5000 nuovi casi, se ora siamo a circa 3500, cosa vuol dire, che avremo un nuovo rialzo di 1500 unità/giorno sfondando il tetto di 5000 per poi ridiscendere??
Spero di essere stato io a non aver capito bene la portata di questo messaggio, perché se dovesse essere diversamente, sarebbero veramente cazzi acidi, in quanto dalle regioni italiane del Sud si sta levando un grido di allarme, in quanto seppur il numero dei contagiati è nettamente inferiore a quello della Lombardia o dell'Emilia-Romagna, il livello della ricettività ospedaliera è ancora più limitato, per cui si rischia che un'ondata di ulteriori contagi possa creare problemi potenzialmente superiori a quelli che si stanno già combattendo...
La battaglia che si sta combattendo a questo maledetto virus è giunta a un punto cruciale, forse è ancora azzardato cantare vittoria, anzi, sicuramente lo è, ma laggiù in fondo, dietro a diverse curve e dossi ancora da superare, sembra di scorgere finalmente quella luce e quel traguardo che ci possa far dire che stiamo andando in una direzione inequivocabile che ci farà vincere definitivamente questa battaglia.
Purtroppo ho la dannata sensazione che tutte le frasi che stiamo dicendo in questi giorni, tipo Andrà tutto bene, sia dettate soprattutto dalla speranza e non ancora adeguatamente supportate da evidenze di ordine pratico, come un numero di contagiati giornalieri nettamente inferiore a quello attuale oppure i reparti di terapia intensiva non più sull'orlo del collasso, finché saremo in balia di troppe variabili difficilmente controllabili il rischio continuerà ad essere dannatamente alto...
P.S.: il post l'ho scritto nel primo pomeriggio, ho appena appreso i dati della Lombardia, ho paura che oggi sia una giornata da incubo...