Cauto ottimismo??

in Olio di Balena4 years ago


Immagine CC0 creative commons

Si intravede un moderato ottimismo serpeggiare tra gli organismi di controllo del coronavirus in Italia, dovuto essenzialmente al calo dei contagiati, delle persone decedute e dei ricoverati nei reparti di terapia intensiva.

Ho una visione abbastanza personale di quanto sta accadendo in Italia e nel mondo, in quanto, per quello che concerne il discorso nazionale, cercherò di essere più chiaro possibile illustrando alcuni concetti che nella mia mente sono limpidi ma non sono così facile da enunciare...

Stanno calando i nuovi contagi, ma con un andamento un po' strano, abbiamo sfiorato, se non ricordo male, i 5000 al giorno circa una decina di giorni fa, poi siamo andati sui 3000-3500, abbiamo avuto un picco negativo a 1600, adesso stiamo oscillando tra i 2500 e i 3000, con un andamento a dente di sega...

Per quanto riguarda il numero dei decessi, ieri sono stati poco più di 500, questo ha generato, con tutto il rispetto delle persone che sono morte, un'altra piccola ondata di ottimismo, perché questo dato non si presentava dal 19 marzo...

In conseguenze dei due fatti appena enunciati, calo dei nuovi contagi e mortalità che comunque si mantiene su alti valori, le terapie intensive si stanno lentamente sgonfiando, in quanto meno contagi giornalieri significano meno persone che arriveranno negli ospedali, visto che in ogni caso il 60% circa dei contagiati rimane a casa ma il 40% finisce in ospedale, e comunque più di 500 morti al giorno stanno liberando dei posti nelle terapie intensive...

La cosa veramente importante è non contrarre il coronavirus, è inutile ancora farsi inutile illusioni, se da una parte certamente il numero dei contagiati effettivi è nettamente inferiore a quello ufficialmente rilevato, in quanto non tutta la popolazione è stata sottoposta al tampone, dall'altra parte la mortalità delle persone rilevate è molto alta, evidenziata da questi dati...

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(dati presi da questo articolo https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_aprile_05/coronavirus-italia-128948-casi-positivi-15887-morti-bollettino-5-aprile-674a6412-7751-11ea-9a9a-6cb2a51f0129.shtml)

128.948 casi totali, di cui attualmente positivi 91.246, questi sono preoccupanti, perché il loro destino è molto incerto, è vero che il 60% circa rimane a casa, e più che probabilmente guarirà, ma per il restante 40% il loro destino è molto drammatico, perché la soluzione finale di questa malattia può essere suddivisa in due comparti, guariti o deceduti, e il rapporto tra questi due valori è angosciante...

Qualche giorno fa avevo già fatto questo calcolo, ed evidenziava 1,31 persone guarite per ogni persona deceduta, ora il dato attuale è leggermente migliore, 1,37 persone guarite per persona morta, ma non c'è molto da stare allegri...

Ipotizziamo 2500 nuovi contagi al giorno, quando il ciclo del contagio di queste persone arriverà alla fine, dopo circa 3-4 settimane, assisteremo al sviluppo delle due ipotesi, o guariti o morti, voglio essere positivo, e dire che si arrivi anche a 2 persone guarite e 1 morta, anche a 3 persone guarite e 1 morta, ma utilizzando quest'ultimo dato più favorevole, vuol dire che 1 persona su 4 muore, 2500 contagi produrranno 625 morti...

Applicando questo rapporto, che al momento attuale è comunque ottimistico, agli attuali 91.246 positivi, vuol dire che 22.811 persone moriranno, statisticamente parlando, facendo salire il numero totale teorico dei deceduti a oltre 35.000 unità, con tutta la serie delle restrizioni a cui siamo già stati sottoposti, e che per il futuro, ancora molto incerto, verranno indubbiamente prorogate.

Da una parte vorrei ritornare al più presto alla vita cosiddetta normale, quella che purtroppo abbiamo abbandonato ormai da un mese a questa parte, dall'altro canto penso che il protrarsi di questi blocchi per qualche altra settimana potrebbe contribuire a limitare e quasi azzerare il contagio, anche se ho la dannatissima sensazione che sarà un discorso che si risolverà in un tempo molto più lungo di qualche settimana, dovremo convivere con questo maledetto inquilino per parecchi mesi...

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Anche io come te sono convinto che ci vorrà ancora tempo ma i dati sono confortanti.
Rimaniamo fiduciosi e teniamo duro caro @mad-runner

Tenere duro è ormai la nostra missione, ma quanto è dura....

Ci vorrà tempo, torneremo alla normalità solo dopo il vaccino!