... nel ritorno verso la macchina...
Ho appena terminato due consegne in centro storico, sono contento, almeno ogni tanto qualche soddisfazione, erano 10 kg di cioccolata e un'altra scatolina, dove vado e dove non vado a parcheggiare, prendo il carrello, non lo prendo, un po' di dubbi vari, alla fine opto per una soluzione radicale, mettendomi alla prova...
Parcheggio gratuito, ho dovuto fare un prezzo netto all'osso per entrare nel locale oggetto della consegna, per cui mi tengo in tasca i due euro per un posto auto più vicino e comodo, ma non solo per una motivazione economica...
Lo sforzo di rivela notevole, 10 kg in una borsa di plastica della Conad sono sempre 10 kg, ma piano piano, un passo dopo l'altro, vado avanti, il fiato a tratti si fa corto, l'aria è frizzantissima, sta provando pure a nevicare, clima ideale per la cioccolata, percepisco quasi il sapore della neve, qualche fiocco si ferma sul mio giubbotto, decisamente suggestivo ma fai la brava, va su in montagna, qui è già tanto la pioggia, per creare disagi e ingorghi al traffico ma è necessaria, tu, cara neve, sei coreografica ma in pianura fermi un po' l'economia locale, fiat che siamo messi bene....
Consegno la merce, pronto l'assegno di questa e dell'altra fornitura, è un piacere lavorare visita, ti faccio un servizio, il piut accurato possibile, ti consegno quello che vuoi e come lo vuoi, senza minimi d'ordine, prodotti qualitativi e certificati, prezzo in linea con il mercato, e tu, caro cliente, mi paghi alla consegna un importo che non arriva mai ad essere pesante, perché non ti voglio ingolfare con grandi quantitativi di merce, magari passo una volta in più, o anche due volte, ma non ha senso riempirti di merce, per tanti motivi....
Sono tornato alla macchina, è ora di andare verso casa, con i polmoni ossigenati dall'aria tersa e fredda e il fisico che ha recuperato lo sforzo....






















